Interior designer ed artista creativa libanese
Nata e cresciuta a Beirut da una famiglia di artisti e di esperti d’arte e di design, il suo percorso era già tracciato perché non avrebbe potuto non innamorarsi del fascino di realizzare un’opera d’arte con un padre professore di storia dell’arte e di pittura; non solo, il suo talento innato è stato sapientemente incoraggiato e co ltivato sia dai genitori che anche attraverso gli studi di Interior design presso l’Università Libanese di Beirut proseguiti successivamente presso lo IED Istituto Europeo di Design di Milano, città nella quale vive e lavora e dove ha potuto iniziare anche un cammino artistico professionale. Attualmente divide il suo tempo tra creazione di opere d’arte, consulenze nel campo dell’interior sia nel design, che nella grafica e anche nel disegno di gioielli, seguendo il flusso creativo che le appartiene e che è riuscita a trasformare nella professione dei suoi sogni, quella che suo padre l’ha sempre spinta a inseguire. Il suo stile artistico è una fusione tra Surrealismo ed Espressionismo, attraverso cui riesce a dare un tocco incisivo e suggestivo alle emozioni che sente di dover esprimere, di raccontare all’osservatore attraendolo nel suo mondo introspettivo ed empatico nei confronti di tutto ciò che accade intorno a lei e che cattura la sua attenzione.
La filosofia di Amani Esseili è quella dell’accogliere e apprezzare ogni singolo evento, ogni dettaglio emozionale in grado di rendere la vita un percorso meraviglioso e incredibile, dove il materialismo e l’accumulo di beni materiali non siano fondamentali bensì l’attenzione sia focalizzata su quelle piccole cose che costituiscono la realtà quotidiana e che l’uomo contemporaneo spesso dimentica di considerare. Ed è proprio l’attenzione alle energie più silenziose, alle sensazioni più intime e nascoste, a quella necessità di ascoltare un’interiorità a volte nascosta o immersa nella rapidità del vivere, che si concentra la tendenza espressiva dell’artista, il suo essere in grado di lasciar fuoriuscire la voce di sentimenti che a volte si legano a una sfera più intima e personale, altre invece si allargano a concetti più ampi, condivisi da uno sguardo comune che Amani Esseili riesce a coinvolgere; il tocco pittorico è sempre morbido, sfumato, soffuso, proprio per interpretare l’introspezione necessaria a mettersi in posizione di attento ascolto, a effettuare quell’immersione nelle proprie profondità in relazione con frammenti di vita, punti di osservazione della realtà e con eventi che sono accaduti e che hanno avuto il potere di scuotere l’animo e di fare i conti con le emozioni.